Nel testo che segue riporto una riflessione sulla politica italiana di Francesco De Sanctis, padre della critica letteraria italiana e autore della celebre "Storia Della Letteratura Italiana". Risalta subito l'attualità di questi pensieri e riflessioni: nonostante l'Autore viva nell'Ottocento sembrano scritti l'altro ieri. Da qui verrebbero molte considerazioni, molte della quali riferite senza dubbio al modo, tutto italiano, di considerare la vita civile e politica, molto più vicino all'uomo del "particulare" di Guicciardini - portato ad anteporre l'interesse individuale ad ogni altro fine - piuttosto che all'uomo ideale di Machiavelli, proteso verso l'ideale collettivo dello Stato e della Nazione.
Lo ritengo un testo da leggere e su cui riflettere, concepito da una delle menti più acute e brillanti della nostra storia culturale e politica.
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