Domenica pesante, pioggia,
stanchezza, tanto lavoro da svolgere ancora; ma il Natale si avvicina, e…
“Mamma, facciamo le decorazioni
per l’albero?”
Gliel’avevo promesso! Dunque, bloccata
forzatamente ogni altra attività, gli ho dato materiale vario ed ho lasciato
che realizzasse la “sua” idea di decorazione, affiancandolo in questo magico
momento.
Eppure: siamo o non siamo magiche noi, care mamme?
Se un figlio chiede la luna, non
c’è mamma che non sappia dargliela, con un po’ di fantasia e…furbizia!
I bambini non vogliono miracoli,
vogliono una mamma o nonna o zia o maestra che si dedichi a loro, che sia presente,
con la sua voce, con il suo appoggio, con la sua fiducia, la sua serenità.
A casa come a scuola, i momenti da
condividere sono tanti, ma ciò che piace di più a tutti i bambini è giocare
a costruire, a creare, inventare…
E’ sufficiente una scatola ricca di materiale vario di recupero (bottiglie, bottigliette, cartone, paglia, gancetti, perline, poi colla, forbici, righelli, colori…) per renderli felici!
E vi assicuro che rilassa tantissimo anche noi grandi ^_^
E’ sufficiente una scatola ricca di materiale vario di recupero (bottiglie, bottigliette, cartone, paglia, gancetti, perline, poi colla, forbici, righelli, colori…) per renderli felici!
E vi assicuro che rilassa tantissimo anche noi grandi ^_^
Già all'età di un
anno, o addirittura prima, il bimbo dimenticherà subito il sonaglino nuovo o la
bambolina che parla o la macchinina rossa belli e perfettamente confezionati, mentre
riempirà e svuoterà all’infinito la scatola delle cianfrusaglie (imbuti,
colini, coperchi, mestoli, catenelle, calzini, e così via).
E il desiderio di manipolare,
toccare, inventare, non morirà mai!
Ormai è sufficiente un motore di
ricerca, una parola chiave ed ecco una lista infinitamente bella e ricca di
idee, spunti, attività laboratoriali offerti dai siti di insegnanti, mamme
creative, ecc. ecc. Diventa quasi difficile scegliere il lavoretto più bello da
realizzare.
Eppure, ciò che conta non è mai il risultato, che sia bello e perfetto da mostrare, bensì il piacevole tempo che il bimbo trascorre nell’eseguirlo, meglio ancora se con un genitore un fratello un amico un compagno di scuola.
Eppure, ciò che conta non è mai il risultato, che sia bello e perfetto da mostrare, bensì il piacevole tempo che il bimbo trascorre nell’eseguirlo, meglio ancora se con un genitore un fratello un amico un compagno di scuola.
Scagli la prima pietra chi non ha
conservato almeno un vasetto di vetro o di plastica perché dalla forma
simpatica, o un tessuto perché morbido, o la paglietta delle ceste natalizie, o
i tulles dei confetti! E se qualcuno sta alzando la mano, allora cominci da
ora: tutto è recuperabile, tutto è gioco, tutto stimola la fantasia, tutto può
persino tornare utile!
Molte mamme sostengono di non
avere fantasia! Carissime, siamo o non siamo nati TUTTI con un'idea di "simbolo" associata a qualche oggetto? La scatola diventata casetta, la scopa
trasformatasi in cavallo, la tazzina vuota improvvisamente piena di caffè? …
Crescendo ci siamo dimenticati del semplice, del naturale, ma soprattutto ci siamo dimenticati del tempo che “magicamente” si ferma quando lo dedichiamo ad un bambino!
Crescendo ci siamo dimenticati del semplice, del naturale, ma soprattutto ci siamo dimenticati del tempo che “magicamente” si ferma quando lo dedichiamo ad un bambino!
“Magica!” l’aveva definita mio figlio la
stella che realizzammo insieme due anni fa: io mi occupai delle operazioni
potenzialmente pericolose (taglio dei cd), lui di tutto il resto a partire dall'idea del
progetto.
Ne allego le foto per orgoglio
solo mio, ma il consiglio più grande più importante più spassionato che voglio
lasciare è:
Il regalo più bello è creato dalle mani dei bambini!(albero dell'avvento creato da alunni e genitori per le loro maestre) |
(patrizia benevenga)
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