La classica "regoletta" che si sente alle elementari è la seguente: non bisogna mai usare la "i" dopo la forma "gn".
In effetti sembra un buon criterio per evitare errori/orrori ortografici.
E le maestre della scuola primaria hanno il compito principale di semplificare la mole di prescrizioni ortografiche, per evitare confusioni nelle piccole testoline dei fanciulli.
Tanto di cappello, quindi.
Tanto di cappello, quindi.
In ogni caso, leggere "ingegniere" fa venire l'orticaria anche ad un immigrato che padroneggia poco la lingua italiana.
La forma esatta è senza dubbio "ingegnere", senza la "i", appunto.
Possiamo dire, quindi, che la regola della maestra vale sempre e comunque?
Purtroppo no.
C'è una sostanziosa eccezione che riguarda la coniugazione dei tempi verbali.
In questo caso si vedono errori ovunque: in sovrimpressione durante i telegiornali, nei "curricola" inviati nella speranza di un'assunzione, nei più comuni temi scolastici da Palermo a Bolzano.
I verbi, rispetto alla "regola della maestra" (la chiamiamo con affetto così, in onore alle mie colleghe e ai miei colleghi maestri), si comportano in modo un po' diverso.
Sappiamo che i verbi hanno una loro radice e una desinenza. Prendiamo per esempio uno dei verbi più belli: AMARE.
E' un verbo della prima coniugazione e lo decliniamo di seguito:
Io am - o
Tu am - i
Egli am - a
Noi am - iamo
Voi am - ate
Essi am - ano
In neretto troviamo evidenziate le desinenze del verbo amare.
Queste desinenze valgono sempre, in ogni caso (eccetto naturalmente per le forme irregolari), nei verbi della prima coniugazione.
Ora prendiamo un verbo che abbia nella sua radice la forma linguistica GN: insegnare (perdonate la deformazione professionale; in fondo siamo sempre su un blog dedicato ad insegnanti e studenti :) ).
La radice del verbo è INSEGN - ;
- ARE, invece, è la desinenza.
Torniamo adesso alle desinenze del verbo AMARE: o - i - a - iamo - ate - ano.
Queste desinenze, abbiamo detto, non cambiano.
Decliniamo quindi il verbo INSEGNARE:
Io insegn - o
Tu insegn - i
Egi insegn - a
Noi insegn - iamo
Voi insegn - ate
Essi insegn - ano
Notiamo la prima persona plurale del verbo: INSEGNIAMO. Ed è la forma corretta.
Per concludere, quindi, nei verbi che hanno all'interno la forma GN la desinenza giusta è - IAMO.
Quindi:
Insegniamo, impegniamo, accompagniamo, rassegniamo, bagniamo ... etc.
Spero che il post vi sia stato utile. Buon lavoro e/o buono studio a tutti!
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