Risale a poche ore la notizia della scomparsa di Umberto Eco, uno dei più grandi intellettuali italiani degli ultimi anni, stimato in America e nel mondo per i suoi studi filosofici, di semiotica e del mondo della comunicazione, oltre che per i suoi romanzi.
Il più celebre, senza dubbio, è Il nome della Rosa (puoi scaricarlo in seguito)
Meritano, tuttavia, di essere ricordate anche le altre sue opere di narrativa:
- Baudolino;
- Numero Zero.
Il libro "Il nome della Rosa" è scaricabile in rete in svariate pagine.
Riposto di seguito i link principali, indicandone anche la fonte:
Libro in PDF realizzato tramite ipertesto (sono riportati i capitoli in alto alla pagine, cliccando sui quali si viene ricondotti all'inizio degli stessi);
- Il nome della rosa (scaricabile tramite file torrent)
- Il nome della rosa - audiobook (scaricabile tramite torrent)
(I file appena citati sono tratti dal sito http://www.antoniomosca.it/)
SCARICA IL FILM CON SEAN CONNERY
(I file citato è tratto dal sito http://www.antoniomosca.it/)
IL ROMANZO
Indice dei capitoli
- Naturalmente, un manoscritto
- Prologo
- Primo giorno
- prima. dove si arriva ai piedi dell'abbazia e Guglielmo dà prova di grande acume
- terza. dove Guglielmo ha una istruttiva conversazione con l'Abate
- sesta. dove Adso ammira il portale della chiesa e Guglielmo ritrova Ubertino da Casale
- verso nona. dove Guglielmo ha un dialogo dottissimo con Severino erborista
- dopo nona. dove si visita lo scriptorium e si conoscono molti studiosi, copisti e rubricatori nonché un vegliardo cieco che attende l'Anticristo
- vespri. dove si visita il resto dell'abbazia, Guglielmo trae alcune conclusioni sulla morte di Adelmo, si parla col fratello vetraio di vetri per leggere e di fantasmi per chi vuol leggere troppo
- compieta. dove Guglielmo e Adso godono della lieta ospitalità dell'Abate e della corrucciata conversazione di Jorge
- Secondo giorno
- mattutino. dove poche ore di mistica felicità sono interrotte da un sanguinosissimo evento
- prima. dove Bencio da Upsala confida alcune cose, altre ne confida Berengario da Arundel e Adso apprende cosa sia la vera penitenza
- terza. dove si assiste a una rissa tra persone volgari, Aymaro da Alessandria fa alcune allusioni e Adso medita sulla santità e sullo sterco del demonio. Poi Guglielmo e Adso tornano nello scriptorium, Guglielmo vede qualcosa d'interessante, ha una terza conversazione sulla liceità del riso, ma in definitiva non può guardare dove vorrebbe
- sesta. dove Bencio fa una strano racconto da cui si apprendono cose poco edificanti sulla vita dell'abbazia
- nona. dove l'Abate si mostra fiero delle ricchezze della sua abbazia e timoroso degli eretici, e alla fine Adso dubita di aver fatto male ad andare per il mondo
- dopo vespri. dove, malgrado il capitolo sia breve, il vegliardo Alinardo dice cose assai interessanti sul labirinto e sul modo di entrarvi
- compieta. dove si entra nell'Edificio, si scopre un visitatore misterioso, si trova un messaggio segreto con segni da negromante, e scompare, appena trovato, un libro che poi sarà ricercato per molti altri capitoli, né ultima vicissitudine è il furto delle preziose lenti di Guglielmo
- notte. dove si penetra finalmente nel labirinto, si hanno strane visioni e, come accade nei labirinti, ci si perde
- Terzo giorno
- da laudi a prima. dove si trova un panno sporco di sangue nella cella di Berengario scomparso, ed è tutto
- terza. dove Adso nello scriptorium riflette sulla storia del suo ordine e sul destino dei libri
- sesta. dove Adso riceve le confidenze di Salvatore, che non si possono riassumere in poche parole, ma che gli ispirano molte preoccupate meditazioni
- nona. dove Guglielmo parla ad Adso del gran fiume ereticale, della funzione dei semplici nella chiesa, dei suoi dubbi sulla conoscibilità delle leggi generali, e quasi per inciso racconta come ha decifrato i segni negromantici lasciati da Venanzio
- vespri. dove si parla ancora con l'Abate, Guglielmo ha alcune idee mirabolanti per decifrare l'enigma del labirinto, e ci riesce nel modo più ragionevole. Poi si mangia il casio in pastelletto
- dopo compieta. dove Ubertino racconta ad Adso la storia di fra' Dolcino, altre storie Adso rievoca o legge in biblioteca per conto suo, e poi gli accade di avere un incontro con una fanciulla bella e terribile come un esercito schierato a battaglia
- notte. dove Adso sconvolto si confessa con Guglielmo e medita sulla funzione della donna nel piano della creazione, poi però scopre il cadavere di un uomo
- Quarto giorno
- laudi. dove Guglielmo e Severino esaminano il cadavere di Berengario, scoprono che ha la lingua nera, cosa singolare per un annegato, poi discutono di veleni dolorosissimi e di un furto remoto
- prima. dove Guglielmo induce prima Salvatore e poi il cellario a confessare il loro passato, Severino ritrova le lenti rubate, Nicola porta quelle nuove e Guglielmo con sei occhi va a decifrare il manoscritto di Venanzio
- terza. dove Adso si dibatte nei pentimenti d'amore, poi arriva Guglielmo col testo di Venanzio, che continua a rimanere indecifrabile anche dopo esser stato decifrato
- sesta. dove Adso va a cercar tartufi e trova i minoriti in arrivo, questi colloquiano a lungo con Guglielmo e Ubertino e si apprendono cose molto tristi su Giovanni XXII
- nona. dove arrivano il cardinale del Poggetto, Bernardo Gui e gli altri uomini di Avignone, e poi ciascuno fa cose diverse
- vespri. dove Alinardo sembra dare informazioni preziose e Guglielmo rivela il suo metodo per arrivare a una verità probabile attraverso una serie di sicuri errori
- compieta. dove Salvatore parla di una magìa portentosa
- dopo compieta. dove si visita di nuovo il labirinto, si arriva alla soglia del finis Africae ma non ci si può entrare perché non si sa cosa siano il primo e il settimo dei quattro, e infine Adso ha una ricaduta, peraltro assai dotta, nella sua malattia d'amore
- notte. dove Salvatore si fa miseramente scoprire da Bernardo Gui, la ragazza amata da Adso viene presa come strega e tutti vanno a letto più infelici e preoccupati di prima
- Quinto giorno
- prima. dove ha luogo una fraterna discussione sulla povertà di Gesù
- terza. dove Severino parla a Guglielmo di uno strano libro e Guglielmo parla ai legati di una strana concezione del governo temporale
- sesta. dove si trova Severino assassinato e non si trova più il libro che lui aveva trovato
- nona. dove si amministra la giustizia e si ha la imbarazzante impressione che tutti abbiano torto
- vespri. dove Ubertino si dà alla fuga, Bencio incomincia a osservare le leggi e Guglielmo fa alcune riflessioni sui vari tipi di lussuria incontrati quel giorno
- compieta. dove si ascolta un sermone sulla venuta dell'Anticristo e Adso scopre il potere dei nomi propri
- Sesto giorno
- mattutino. dove i principi sederunt, e Malachia stramazza al suolo
- laudi. dove viene eletto un nuovo cellario ma non un nuovo bibliotecario
- prima. dove Nicola racconta tante cose, mentre si visita la cripta del tesoro
- terza. dove Adso, ascoltando il "Dies irae", ha un sogno o visione che dir si voglia
- dopo terza. dove Guglielmo spiega ad Adso il suo sogno
- sesta. dove si ricostruisce la storia dei bibliotecari e si ha qualche notizia in più sul libro misterioso
- nona. dove l'Abate si rifiuta di ascoltare Guglielmo, parla del linguaggio delle gemme e manifesta il desiderio che non si indaghi più su quelle tristi vicende
- tra vespro e compieta. dove in breve si racconta di lunghe ore di smarrimento
- dopo compieta. dove, quasi per caso, Guglielmo scopre il segreto per entrare nel finis Africae
- Settimo giorno
- notte. dove, a riassumere le rivelazioni prodigiose di cui qui si parla, il titolo dovrebbe essere lungo quanto il capitolo, il che è contrario alle consuetudini
- notte. dove avviene l'ecpirosi e a causa della troppa virtù prevalgono le forze dell'inferno
- Ultimo folio
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