mercoledì 30 novembre 2016

Referendum del 4 dicembre: il memorandum sui permessi e la gestione del personale

La Cisl Scuola fornisce a tutto il personale della scuola, coinvolto a vario titolo in occasione del referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre, un memorandum inerente a permessi e gestione del personale.

Eccone in breve i contenuti. Il fascicolo si può scaricare al link in fondo alla pagina.

- Personale chiamato ad adempiere funzioni presso gli uffici elettorali;

- Personale che debba recarsi a votare presso un comune diverso da quello in cui presta servizio;

- Utilizzo dei locali e sospensione dell'attività didattica;

- Personale in servizio in scuola non sede di seggio;

- Personale in servizio in scuola sede di seggio.


Fonte: Cisl Scuola Frosinone

martedì 29 novembre 2016

Se ami la Costituzione ama pure la scuola

Rimandiamo ad un articolo in cui si riflette sullo strettissimo rapporto che intercorre tra la coscienza democratica di un Paese, la cui Costituzione ne è la più chiara espressione, e il mondo della scuola e dell'istruzione, che contribuisce a creare e ad alimentare la coscienza democratica stessa. 

Quale modo migliore c'è, quindi, per prendersi cura della Costituzione, se non quello di investire su una scuola di qualità?

BONUS 500 EURO: che succede se non hai ancora lo SPID (e se non lo avrai entro il 30 novembre)?

Cosa succede se non hai ancora lo SPID e se non farai in tempo ad averlo entro il 30 novembre
La risposta a questa domanda è molto semplice: non succede assolutamente nulla.

La data del 30 novembre non è affatto una scadenza: è invece una data stabilita dal MIUR per attivare la piattaforma on line. 

Gli acquisti con il bonus da 500 euro, però, possono essere fatti durante tutto l'anno scolastico 2016/2017, e se qualcuno volesse potrebbe fare l'accreditamento SPID anche a marzo o a maggio o giugno 2017. Le spese effettuate nel frattempo, andranno registrate sulla piattaforma, ad attivazione effettuata, rendicontate e recuperate dalla scuola di appartenenza.

Chi invece ha già effettuato l'accreditamento SPID non deve far altro che aspettare l'attivazione della piattaforma della CARD docente.

Anche in questo caso non c'è alcuna fretta: si può fare la registrazione con comodo, quando si ha intenzione di spendere i 500 euro o se si sono già spesi.


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lunedì 28 novembre 2016

Accreditamento SPID: tutti i passaggi per farlo gratis (e da casa!) con SIELTE

Qualche giorno fa abbiamo pubblicato la guida, apprezzata da moltissimi nostri lettori, per affettuare l'accreditamento SPID tramite Poste Italiane. Si tratta di una forma di accreditamento che, per coloro che non fruiscono già dei servizi Poste Italiane (che, ad esempio, non hanno un conto corrente postale o non hanno un servizio telefonico Poste Mobile), comporta una fase di registrazione ON LINE ed una fase di riconoscimento direttamente allo sportello, "dal vivo" potremmo dire, negli orari di apertura degli uffici.

Adesso vogliamo fornirvi la guida per effettuare l'accreditamento attraverso SIELTE (chi scrive ha preferito questa modalità), che avviene completamente in via telematica, nella comodità di casa vostra, poiché il riconoscimento personale ci sarà tramite webcam, da un PC, da un tablet o da un semplice cellulare smartphone dotato di videocamera.

VEDIAMO DI SEGUITO I PASSAGGI DA EFFETTUARE:

1. Per prima cosa occorre avere tutti i documenti necessari, per evitare di cercarli a processo di registrazione iniziato.
Occorre la scansione (va benissimo anche una foto ben fatta con il cellulare) del documento di identità e del codice fiscale o tessera sanitaria. ATTENZIONE: le foto devono essere fatte fronte - retro, poiché il sistema ve le chiederà entrambe.
Occorre inoltre avere un indirizzo di posta elettronica e il proprio cellulare a portata di mano (su di esso verrà inviato un codice);

2. A questo punto collegatevi sul sito ufficiale SIELTE (cliccate su questo link);

3. In basso a destra cliccate su REGISTRATI SUBITO

4. Vi apparirà un modulo da compilare con i vostri dati personali, la vostra mail e il vostro numero di cellulare: fatelo;

5. Inserite i dati del vostro documento di identità;

6. Acconsentite al trattamento dei dati personali (è indispensabile altrimenti il sistema non vi consentirà di andare avanti);

7. Vi chiederà, ad un certo punto, come avete conosciuto il servizio: indicate una delle opzioni proposte;

8. Il sistema vorrà essere sicuro che voi non siate un robot, quindi inserite nell'apposito spazio ciò che vi chiede: è necessario per andare avanti;

9. A questo punto cliccate su PROCEDI;

10. Successivamente dovrete caricare la scansione (o la foto) dei vostri documenti, nell'ordine in cui vi viene chiesto; vi invieranno i codici di conferma sulla mail e sul cellulare, che dovrete poi inserire negli appositi spazi.

11. A questo punto dovrete scegliere con quale strumento effettuare il riconoscimento visuale, che in pratica sostituisce il riconoscimento di persona che si fa recandosi direttamente agli sportelli.

Per fare il riconoscimento telematico dovete scegliere il supporto che intendete utilizzare, ad esempio Messenger (il diffusissimo strumento di Facebook che, in pratica, hanno quasi tutti gli utenti del noto social network: chi scrive ha optato per questa possibilità), Skype o simili, se ne avete, indicando l'indirizzo del vostro account (questo serve, ovviamente, per essere rintracciati). Se non avete uno di questi strumenti dovrete procurarvelo, anche se al giorno d'oggi è rarissimo trovare persone che non ne abbiano.

12. Il sistema, in questi giorni, è pieno di richieste dovute ai numerosi insegnanti che stanno facendo questo procedimento e ai 18enni, poiché anche loro usufruiscono di una card da 500 euro per il cui utilizzo serve lo stesso accreditamento. Perciò, sebbene il riconoscimento visuale avvenga normalmente entro 72 ore dalla registrazione, in questi giorni il sistema specifica che, per l'eccessivo numero di domande da evadere, occorrerà molto più tempo (alcuni giorni). Serve quindi un po' di pazienza. Del resto non c'è fretta, visto che il 30 novembre non è affatto una scadenza tassativa (l'accreditamento SPID può essere fatto, volendo, anche a giugno 2017, entro cioè il corrente anno scolastico).

13. Riceverete, alcuni giorni (o ore) prima dell'accreditamento, un sms in cui troverete un testo simile
"I tuoi dati sono stati acquisiti con successo, un operatore Sielte ti cntatterà al più presto. Se sei un docente ti ricordiamo che il bonus NON scade il 30/11/16"

14. Concorderete con un operatore, che vi contatterà, un momento in cui fare il riconoscimento visuale, terminato il quale vi verrà rilasciata l'identità.

Per tutti i dubbi sull'accreditamento con SIELTE, per effettuarlo anche di persona presso gli sportelli sul territorio, per effettuare la registrazione guidata on line da un operatore, è possibile contattare il numero verde 800.113.322, attivo dal lunedì al venerdì (7.30 - 19.30) e il sabato (8.30 - 18.30).


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Accreditamento Spid: tutti i passaggi per farlo gratis con Poste Italiane

Dizionario visuale bilingue (italiano-inglese) e multidisciplinare da scaricare


Si tratta di uno strumento utile per le scuole di ogni ordine e grado: il dizionario visuale associa alle parole delle vivide immagini che favoriscono la memorizzazione.


In questo caso è possibile scaricare un volume di 96 pagine messo a disposizione su issu.com.

Le parole, illustrate con bellissime schede, sono raggruppate secondo macro-argomenti: pesci, scheletro, energia solare, costruzioni nella storia, inquinamento dell'aria... e così via.



venerdì 25 novembre 2016

"Cosa si perde a smettere di scrivere a mano", di Benedetto Vertecchi

In un mondo dominato dalla chat, dal touch screen, della comunicazione simultanea, che senso può avere parlare della scrittura a mano e, ancor più, dell'importanza della scrittura a mano?

Una riflessione in questo senso si sviluppa, in questo caso, in occasione del convegno "La scrittura a mano ha un futuro?", organizzato dall'Associazione Calligrafica Italiana.

Il professor Benedetto Vertecchi, professore di Pedagogia presso l'Università Roma 3 nonché uno dei relatori in occasione del convegno citato (chi scrive ha avuto il piacere di studiare sui suoi testi di docimologia) prova a rispondere a questa e ad altre domande in un'intervista a "Il Libraio".

Anticipiamo una parte interessante dell'intervista, sperando di suscitare curiosità:

“È stato possibile raccogliere circa 28.000 documenti, ordinati in serie diacroniche, dai quali ci si può rendere conto dei cambiamenti che intervengono attraverso una pratica costante della scrittura manuale: si tratta di cambiamenti che riguardano sia la qualità dei segni tracciati, sia quella dei testi prodotti. Per quanto nessuno abbia spinto i bambini a modificare il loro comportamento, nel succedersi delle settimane si poteva osservare non solo il progressivo miglioramento nella qualità grafica dei documenti prodotti, ma anche una maggiore appropriatezza ortografica e una più accurata selezione del lessico." 






mercoledì 23 novembre 2016

Accreditamento Spid: tutti i passaggi per farlo gratis con Poste Italiane

Ricordiamo brevemente che per utilizzare i 500 euro della Card docente occorre la registrazione SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
 Successivamente occorrerà registrarsi su un'apposita piattaforma, che non è ancora pronta, ma che lo sarà, così si dice, dal 30 novembre.

PREMESSA: se si dispone di App poste ID, Banco Posta, numero di telefono certificato, CNS o Carta d'identità elettronica l'accreditamento è molto più rapido.

 Infatti, accedendo all'apposita pagina, basta cliccare su una delle seguenti opzioni:


DIVERSAMENTE, SE NON DISPONETE DEGLI STRUMENTI SOPRA ELENCATI PROCEDETE SECONDO QUANTO SEGUE:

1. Munitevi di due scansioni a colori (anche foto), FRONTE E RETRO, del documento di identità e di ALTRE DUE SCANSIONI, sempre fronte - retro, del vostro CODICE FISCALE; tali scansioni devono essere in formato PDF, JPG o PNG.

 ATTENZIONE: il nome dei file delle foto non devono contenere numeri, spazi o caratteri speciali. Deve essere, ad esempio, così: "frontecidentita", oppure "retrocodfisc".

2. collegatevi al sito Poste Italiane per l'accreditamento - Cliccando qui

3. Inserire dati anagrafici obbligatori. Poi cliccate su "Prosegui";

4. Inserite la mail (vi chiederà conferma della stessa mail anche nel campo successivo). Poi, di nuovo, "Prosegui";

5. Il sistema vi chiederà un codice di conferma. DOVE LO TROVATE? Andando sulla vostra casella di posta elettronica, dove troverete una mail da Poste.it che contiene il codice. Se non la trovate controllate nello spam della vostra casella di posta, oppure aspettate qualche minuto (a volte l'invio non è immediato).

6. Inserite il codice. A questo punto avrete confermato la mail e dovrete generare una password: fatelo seguendo le istruzioni che vi dà il sistema.

7. Inserite il vostro numero di cellulare (due volte), cliccando poi su "conferma";

8. Riceverete, di nuovo tramite mail, un altro codice: inseritelo nella schermata e cliccate ancora "conferma";

9. Dopo aver ricevuto conferma che è tutto corretto dovete inserire i dati della Carta d'Identità e del Codice Fiscale. Questi stessi documenti dovrete poi presentarli allo sportello, di persona;

10. Vi sarà una schermata in cui si indicheranno i livelli di sicurezza possibili: chi ha seguito questa procedura senza requisiti spunterà solo la seconda voce del livello numero 2, poiché la prima è già automatica;

11. A questo punto dovete scegliere la modalità di identificazione;

12. Inserite ora le scansioni dei documenti che avete già salvato (secondo quanto suggerito al punto 1 di questo elenco);

13. Accettate le Condizioni Generali di Servizio. ATTENZIONE: le prime due sono obbligatorie, e se non le accettate non vi sarò possibile proseguire oltre. Le altre sono facoltative;

14. Inserite la password scelta e cliccate su conferma. La procedura on line è terminata.

15. A questo punto si riceverà un messaggio di conferma. Non resta che recarsi in un ufficio postale per completare l'identificazione di persona.

martedì 22 novembre 2016

Ebook di grammatica italiana "E-grammatica" a disposizione di docenti e studenti (volume unico per il biennio)

Sulla pagina ISSUU di Elvira Ussia è possibile scaricare, o semplicemente consultare, una grande quantità di libri dei più svariati argomenti, da quelli di natura fiscale alle guide didattiche per la scuola. 

Spicca particolarmente una grammatica italiana per il biennio delle scuole superiori (utilizzabile anche nella scuola secondaria di I grado), direttamente consultabile, per intero, on line. 

Si tratta di un volume di 197 pagine, edito da Garamond, i cui autori sono Carla Graziani, Vittoria Paiano, Paola Pippa, Franca Soracco. Il curatore è Paolo Pomes.



lunedì 21 novembre 2016

La struttura del racconto: verifica di italiano per la scuola secondaria di I e II grado

Proponiamo un verifica di italiano sulla STRUTTURA DEL RACCONTO, adatta alla scuola secondaria di I e II grado.

La prima parte è dedicata alla verifica delle conoscenze: fabula e intreccio, analessi e prolessi, rallentamento, sequenze statiche e dinamiche etc.

La seconda parte prende in esame il racconto "Questione di scala" di Fredric  Brown, tratto da "Il secondo libro della fantascienza", a cura di C. Fruttero, Einaudi, 1974: su di esso vengono proposti quesiti sul tipo di sequenze presenti nel racconto, sulle caratteristiche dell'incipit e della conclusione, sulla realizzazione di un breve riassunto tramite titolazione delle sequenze.

La verifica è in formato word, quindi adattabile alle diverse esigenze dell'insegnante e alla situazione della classe.

SCARICA QUI LA VERIFICA 
Si scarica cliccando su "scarica dal browser", tasto grigio

domenica 20 novembre 2016

La scuola a prova di privacy: un vademecum dal garante della privacy da scaricare

Non ricordo il nome, ma un pedagogista disse che il luogo in cui in assoluto viene rispettata meno la privacy è la classe scolastica. E' lì che si ride, si piange, ci si diverte, si soffre; è lì che ciascuno porta il proprio mondo, i proprio affetti, nonostante si cerchi di lasciare tutto fuori dalla porta.

 Una tale evidenza non è sfuggita al GARANTE PER LA PRIVACY, Antonello Soro, che ha promosso una campagna informativa a tutela della privacy nei contesti scolastici.

 Da qui nasce una guida di 21 pagine in cui trovate, in modo chiaro ed esaustivo, tutto ciò che occorre per tutelare la privacy a scuola. POTETE SCARICARLA IN BASSO.

Questi i capitoli della guida:
- Regole generali;
- Vita dello studente;
- Mondo connesso e nuove tecnologie;
- Pubblicazione On Line;
- Videosorveglianza e altri casi.
- Parole chiave;
- Appendice: per approfondire.


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venerdì 18 novembre 2016

Verifica di italiano sul testo poetico - Scuola secondaria di I e II grado

Al link in basso è possibile scaricare una verifica di italiano sul testo poetico, adatta agli alunni della scuola secondaria di II grado, ma con qualche rimaneggiamento anche a quelli della secondaria di I grado (si tratta di un file word, quindi modificabile, di 4 pagine).

CONTENUTI:
La verifica ruota intorno al testo di Eugenio Montale "Non chiederci la parola".

Vi sono quattro quesiti iniziali sulle conoscenze generali del testo poetico. I successivi quesiti sono sull'analisi del testo poetico, inerenti la comprensione generale, le figure retoriche di diverso tipo, il lessico e la capacità di riassumere.

giovedì 17 novembre 2016

Verifica di italiano sull'articolo di giornale - Scuola secondaria di I e II grado

Al link in basso rendiamo disponibile una verifica scritta in formato word (di cinque pagine) sull'articolo di giornale.

Essa è adatta soprattutto agli studenti della scuola secondaria di II grado, ma anche, con alcune modifiche apportabili liberamente, agli studenti della scuola media.

CONTENUTI:

La prima parte della verifica è dedicata alle conoscenze, cioè alle caratteristiche formali dell'articolo di giornale, al lessico specifico e alla struttura dei quotidiani.

Successivamente viene proposto un articolo tratto dall'Economist (tradotto in lingua italiana), dal titolo "Affari in verde". Seguono quesiti sulla comprensione dell'articolo e sulla sua struttura. 

mercoledì 16 novembre 2016

Guida per i docenti sulla CARD da 500 euro: ecco, punto dopo punto, tutto ciò che devi fare!

Abbiamo realizzato questo post per fornire ai lettori un vademecum il più possibile chiaro per ottenere l'accreditamento della CARD da 500 euro (si tratta del famoso BONUS docente della Buona Scuola); in più speriamo di togliere qualche dubbio sui termini del suo utilizzo e sul suo periodo di validità:

1. Si possono recuperate le spese effettuate dal PRIMO settembre 2016?
La risposta è sì, si può fare.
In una nota il MIUR chiarisce proprio questo aspetto: Le somme relative all’a. s. 2016/2017 eventualmente già spese dal 1° settembre 2016 al 30 novembre 2016 dovranno essere registrate attraverso la piattaforma digitale e saranno erogate ai docenti interessati, a seguito di specifica rendicontazione, dalle scuole di appartenenza. 

2. Il bonus riguarda tutti i docenti italiani?
La risposta è no: non vi rientrano i docenti precari e quelli delle scuola paritarie o private a vario titolo.

ECCO I PASSAGGI DA FARE PER L'ACCREDITAMENTO DELLA CARD
1. Ottenere l'identità digitale Spid presso uno dei gestori accreditati. Per farlo occorre collegarsi all'apposito SITO GOVERNATIVO (clicca sul link)
Per Spid si intende il "Sistema Pubblico di Identità Digitale"; consiste nell'assegnazione ad ogni docente un CODICE UNICO che consentirà di accedere ad un numero sempre crescente di servizi pubblici, il tutto con un unico username e un'unica password.

Di cosa hai bisogno?

  • un indirizzo e-mail
  • il numero di telefono del cellulare che usi normalmente
  • un documento di identità valido (carta di identità o passaporto)*
  • la tua tessera sanitaria con il codice fiscale*

Cosa devi fare?

2. Occorre anzitutto registrarsi sul sito di uno tra i quattro soggetti segnalati di seguito, detti Identity Provider, che ti offrono diverse modalità per richiedere e ottenere lo SPID:  InfoCert (via webcam, a pagamento - di persona, gratis)Poste Italiane (on line, gratis - di persona, gratis - a domicilio, a pagamento)Sielte (via webcam, gratis - di persona, gratis) o TIM (on line gratis).

Accedendo sul SITO GOVERNATIVO che abbiamo già segnalato, in fondo alla pagina, puoi trovare, nel caso ne avessi bisogno, ulteriori informazioni per individuare l'Identity Provider che fa al caso tuo (ad esempio, ai clienti di Poste Italiane conviene effettuare l'accreditamento, in termini di praticità, proprio con l'Identity Provider di Poste Italiane) 

3. Registrarsi all'applicazione web CARTA DEL DOCENTE (la pagina sarà attiva entro il 30 novembre). Con questa app si potranno fare acquisti presso gli enti accreditati alla vendita di beni e servizi che rientrano tra quelli previsti dalla normativa.
Con questo sistema si persegue il doppio obiettivo di alleggerire le istituzioni scolastiche da una inutile burocrazia e di permettere ai docenti di effettuare acquisiti e tenerli costantemente sotto controllo.
I 500 euro saranno spendibili, ovviamente, dall'attivazione della carta

4. Cosa acquistare con la CARD?
- Pubblicazioni, riviste, hardware e software utili all'aggiornamento professionale del docente;
- Partecipare a corsi offerti da enti accreditati presso il MIUR; 
- Iscriversi a corsi di laurea attinenti al profilo professionale;

lunedì 14 novembre 2016

Verifiche di comprensione del testo (italiano): 74 pagine da scaricare gratuitamente, per la scuola secondaria di I e II grado

In fondo al post segnaliamo un link da cui è possibile scaricare un plico di 74 pagine contenente verifiche sommative di comprensione del testo, adatte alla scuola secondaria di I e II grado.
Ogni testo narrativo sarà seguito da una prova sulle competenze ed una sulle conoscenze riferite al genere letterario in questione.

Il file è in formato PDF

Ecco di seguito i titoli delle storie, con i rispettivi autori, che troverete all'interno del plico:

- Un passatempo utile, di Amos OZ
- Con la Topolino, sulla strada dei miracoli, di Maurizio Maggiani
- LA BIBLIOTECA, di Albert Camus
- LA PENTOLA CON LE MELE ROSSE, Di Niccolò Ammaniti
- PIOGGIA E LA SPOSA, di Beppe Fenoglio
- LA SIGNORA GARSTIN, di William Somerset Maugham
- IL GIARDINO INCANTATO, di Italo Calvino
- FINE DI UN MATRIMONIO, di Catherine Dunne
- LAVORARE È UN PIACERE, di Cesare Pavese
- LA LINEA D’OMBRA, di Joseph Conrad
- LA SPECULAZIONE EDILIZIA, di Italo Calvino
- UN OSSO DI MORTO, di Iginio Tarchetti
- VERSO LA FORTEZZA, di Dino Buzzati
- LA DISTANZA DALLA LUNA, di Italo Calvino
- BARBABLÙ, di Charles Perrault
- IL RACCONTO DEL LUPO MANNARO, di Tommaso Landolfi
- LA LOCANDA DI CEDAR HILL, di Dashiell Hammett

domenica 13 novembre 2016

"Crescerli senza educarli. Le antiregole per avere figli felici", il libro sull'educazione di Raffaele Morelli


"I genitori migliori sono quelli che non si chiedono continuamente se sono bravi genitori".

E' una frase significativa, questa, che può racchiudere il messaggio educativo che Raffaele Morelli - noto psicoterapeuta e ospite fisso di numerose trasmissioni radiofoniche e televisive - intende comunicare con questo suo ultimo libro.
Nella video presentazione del suo lavoro, inoltre, l'Autore racconta un altro aneddoto significativo: riferisce la testimonianza di una famosa psicanalista, Maria Luisa Von Franz, che a Napoli si imbatté in una cuoca, madre di numerosi figli (circa 6/7). Rimase impressionata dalla difficoltà con cui la donna riusciva a tenere a bada i pargoli, che saltavano, scappavano, gridavano, rompevano gli oggetti: lo faceva gridando, dimenandosi, imprecando. Eppure, sottolinea, la madre era spontanea e quei figli erano straordinariamente felici. 

Spontaneità, quindi, in antitesi all'eccessiva intellettualizzazione e "mania di perfezione" dei genitori "moderni". Che sia proprio questo a rovinare la salute affettiva dei figli e a minare profondamente la loro aspirazione alla felicità?
E cos'altro dovrebbe desiderare un educatore - nel caso specifico il genitore - se non la felicità dell'educato?
Sulle proposte educative di questo libro non sveliamo oltre. La presentazione la trovate nel video in fondo al post.

Sarebbe anche interessante chiedersi se il modello educativo genitore-figlio proposto da Morelli possa essere esportato nella relazione educativa insegnante- alunno, pur con tutti i necessari distinguo dovuti alla diversità di ruoli e funzioni. Queste conclusioni spettano a ciascuno, e saranno inevitabilmente diverse. 
Eppure nella pedagogia recente c'è un esempio di educazione libertaria istituzionalizzata, dove gli allievi sembrano più cresciuti che educati, forse anche più accolti che istruiti: è il modello educativo della scuola di Summerhill, una località a nord di Londra. 

Un bellissimo libro ne racconta le caratteristiche, ed è possibile scaricarlo gratuitamente a questo link:

I RAGAZZI FELICI DI SUMMERHILL, di A. Neil - Una scuola diversa: scarica il libro gratis



martedì 8 novembre 2016

Verifiche di matematica per la scuola primaria - Classe II

In questo post raggruppiamo le prove di verifica per la scuola primaria relativamente alla classe II. 
E' disponibile anche una prova d'ingresso da utilizzare all'inizio del percorso didattico.
I file sono in formato word, quindi modificabili a piacere a seconda delle necessità didattiche che emergono all'interno della classe.

Se i link non dovessero funzionare, al link in basso sarà possibile scaricare la cartella con, all'interno, tutte le schede proposte raggruppate.

Di seguito i contenuti delle schede di verifica:







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domenica 6 novembre 2016

"Evitate di parlare con i docenti": il decalogo al contrario di un D.S. di Bologna

Maurizio Lazzarini, dirigente scolastico di Bologna, con un messaggio provocatorio si è rivolto ai genitori dei 1500 docenti del suo istituto. Un po' di sana ironia per trasmettere un messaggio chiaro: la colpa non è sempre della scuola, anzi.

 I genitori hanno il potere enorme di annullare tutto l'intervento educativo e didattico che la scuola opera a vantaggio dei loro figli. Come? Con decine di comportamenti inadeguati che chi sta nel mondo scolastico conosce a menadito: parlare male dell'insegnante in presenza del figlio, squalificare il valore formativo dell'esperienza tra i banchi, ritenere il tempo dello studio a casa "tempo perso". E questi sono soltanto alcuni esempi.
Un dirigente scolastico di Bologna, consapevole di tutto questo, ha pensato bene di inviare ai genitori una lettera con un "decalogo al contrario", in cui li invita a fare esattamente ciò che distruggerebbe l'operato e gli sforzi della scuola.

Il decalogo è quello che segue:

1) Evitate di parlare con i docenti
2) Sostituitevi ai vostri figli: cercate di eliminare tutte le esperienze che li possano mettere in difficoltà
3) Non controllate mai il registro elettronico (mi fido...)
4) Credete loro anche contro l’evidenza
5) Date sempre la colpa alla scuola
6) Giustificateli sempre e comunque (poverini...)
7) Non sosteneteli nel loro impegno quotidiano (quanta fatica...)
8) Non premiate mai il loro sforzo
9) Date assoluta importanza più al voto che alle cose che imparano ed alla loro crescita
10) Non ascoltateli quando vi parlano di sé e dei loro problemi extrascolastici

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