Riportiamo di seguito, scremato da elementi inutili o poco funzionali, le indicazioni pubblicate dall'USR del Lazio in merito a tempi e modalità di svolgimento del periodo di formazione e di prova. Tale periodo si rivolge al personale docente specificato nel paragrafo "Destinatari e servizi utili per il periodo di formazione e di prova" (vedi più giù).
In fondo al post viene riportato il link da cui è possibile scaricare le Indicazioni in originale.
Si ribadisce che, anche per questo anno scolastico, sarà adottato il modello per la
realizzazione del periodo di formazione e di prova già messo in opera nell’anno scolastico 2015/2016.
Il percorso si concretizza in almeno 50 ore di formazione complessiva, considerando le seguenti attività:
- Attività formative in presenza;
- L’osservazione in classe e la rielaborazione professionale, mediante gli strumenti del “bilancio di competenze”, del “portfolio professionale”, del patto per lo sviluppo formativo.
Destinatari e servizi utili per il periodo di formazione e di prova.
a) i docenti che si trovano al primo anno di servizio con incarico a tempo indeterminato, a
qualunque titolo conferito, e che aspirino alla conferma nel ruolo;
b) i docenti per i quali sia stata richiesta la proroga del periodo di formazione e prova o che
non abbiano potuto completarlo negli anni precedenti. In ogni caso la ripetizione del
periodo comporta la partecipazione alle connesse attività di formazione, che sono da
considerarsi parte integrante del servizio in anno di prova;
c) i docenti per i quali sia stato disposto il passaggio di ruolo.
Il superamento del periodo di formazione e prova è subordinato allo svolgimento del
servizio effettivamente prestato per almeno centottanta giorni nel corso dell'anno scolastico, di cui almeno centoventi per le attività didattiche. Fermo restando l'obbligo delle 50 ore di formazione previste, i centottanta giorni di servizio e i centoventi giorni di attività didattica sono proporzionalmente ridotti per i docenti neoassunti in servizio con prestazione o orario inferiore su cattedra o posto.
L'attività di formazione è svolta con riferimento alla tipologia di posto o alla classe di
concorso di immissione in ruolo.
Adempimenti delle istituzioni scolastiche
Il Dirigente Scolastico avrà cura di informare i docenti neoassunti tenuti all'effettuazione del periodo di prova e formazione (artt. 2 e 3 del decreto) circa le caratteristiche salienti del percorso formativo, gli obblighi di servizio e professionali connessi al periodo di prova, le modalità di svolgimento e di valutazione, con particolare riguardo alle nuove funzioni attribuite ai tutor.